- Partenza: Les Houches, mt. 1001 (ore 8,30)
- Col de Voza, mt. 1650 (ore 11)
- Champel, mt. 1200 (ore 12,15)
- Arrivo: Refuge du Truc, mt. 1720 (ore 14,30)
- Distanza percorsa: 16 km
- Dislivelli: +1815 -1072
6 ore tonde tonde di pioggia battente e senza tregua ci hanno accompagnato passo dopo passo in questa variante del TMB classico che ci ha condotti nella meravigliosa e sperduta zona dove sorge il piccolo Refuge du Truc.
Addirittura siamo stati costretti a depennare dal tragitto la salita al Col Tricot per rischio neve (!!!) preferendo un itinerario alternativo più a bassa quota, nei boschi fino a Bionassay e poi di nuovo in salita fino ai selvaggi Chalets du Miage, fino allo sperduto Refuge du Truc. Tutto ciò non ci ha impedito di trascorrere una nuova piacevola avventura, tant’è che questa giornata rimarrà tra le più belle dell’intero tour.
Ma andiamo con ordine: il tragitto inizia sotto una pioggia moderata e con discreta visibilità su fino al Col de Voza, prima su strada e poi su sentiero. In cima, visto l’intensificarsi della pioggia, scegliamo una variante improvvisata che ci porta giù nel bosco. Ci troviamo addirittura di fronte ad un non agevole guado di un torrentello in piena: del resto anche il sentiero si trasforma via via in un vero e proprio ruscello di acqua e fango che inonda costantemente scarpe e caviglie !
Memori della tappa di Bovine di qualche giorno prima abbiamo indossato un doppio poncho per rimanere il più possibile asciutti. La piana del Miage e la zona del Truc sembrano sorgere in una zona meravigliosamente panoramica, ai piedi dei Domes de Miage (3670 m.): in cuor nostro speriamo in un cambiamento del meteo per poterne apprezzare la bellezza.
Il posto tappa è un caratteristico casolare gestito da un’anziana nonnetta e da sua nipote, senza doccia o acqua calda (c’è solo uno stanzino con 4 lavandini), con una camerata da 20-25 posti letto e un’unica sala con un piccolo caminetto e 5 tavolini dove viene servito da mangiare.
Sul far della sera, dopo una buona cena, il cielo si libera pian piano dalle nuvole e si rivela a noi un paesaggio mozzafiato, con le cime poco distanti ammantate dalla recentissima nevicata.
Segue una notte di riposo su letto a castello matrimoniale.
Anche il video delle mucche, che meraviglia!