Riprendiamo il filo temporale di questo weekend in terra campana proponendo questo articolo riferito alla giornata di sabato. La giornata è iniziata mooolto presto, ma devo ammettere che viaggiare in treno presenta diversi vantaggi rispetto all’auto. Tra questi ovviamente il fatto che il tragitto è meno stancante e permette qualche breve pennichella.

Treno regionale delle 5,05 da Lucca per Firenze SMN seguito da Treno Frecciarossa delle 7,00 per Napoli. Alle 10,10 siamo già arrivati. Viaggiando il sabato, oltretutto, è possibile usufruire della promozione CartaFreccia, risparmiando il 50% sul costo del biglietto.

Arrivati a Napoli ci siamo trasferiti in autobus ad Agerola. Durante la nostra vacanza in terra campana abbiamo potuto apprezzare la rete di trasporti pubblici della penisola sorrentina, con corse frequenti e puntuali. Breve trasferimento a piedi, zaini in spalla, verso il paesello di Bomerano, piccolo spuntino in loco (consigliatissimo il piccolo forno nella piazzetta del paese: focaccia, pizzette e pastiere napoletane ^_^) e iniziamo il cammino sul Sentiero degli Dei. La sezione che abbiamo percorso è solo la parte terminale: una lunga discesa vista mare verso Positano.

L’ambiente ricorda quello delle 5 Terre liguri e anche il clima è molto gradevole e ci permette di rimanere in maglietta e pantaloncini. L’orario, dal punto di vista fotografico, è pessimo, ma i paesi che si vedono dall’alto meritano comunque qualche scatto.

Arriviamo in circa 2 ore all’abitato di Nocelle, agglomerato di poche (belle) case affacciato in posizione sopraelevata sul mare e su Positano. Da qui inizia una lunghissima discesa “spaccagambe” a picco che conduce proprio a Positano. I nostri polpacci ricorderanno per un paio di giorni le sollecitazioni di questa scalinata…

Positano è un rinomato centro di villeggiatura della Costiera Amalfitana, ricco di negozietti e locali e frequentato in questa stagione da molti turisti stranieri. Ha una bella chiesa dalla cupola colorata e una spiaggia di rena scura che si affaccia su un piccolo golfo.

Ci concediamo un po’ di riposo proprio qui, rinfrancati da bibite e gelati, mentre il sole si abbassa sull’orizzonte e si nasconde dietro le colline.

Tiro fuori anche la testa panoramica per un 360° della spiaggia che va via via svuotandosi.

Ripercorriamo i vicoli del paese in salita fino alla fermata dell’autobus, godendo della luce, ora molto più fotogenica che scema sempre più.

Prendiamo “al volo” il mezzo che ci condurrà a Sorrento. L’autista è veramente spericolato e il tragitto si rivelerà un’agonia per Ale che soffre la guida a strattoni… ^_^ Arrivati a destinazione ci mettiamo alla ricerca del nostro albergo, pronti per il meritato riposo.

Ecco le immagini della giornata: