Un grande classico della tradizione culinaria pasquale, quindi postato con colpevole ritardo, ma buono in tutte le stagioni per impreziosire una bella tavola imbandita.
La ricetta è più semplice di quello che può sembrare e si presta bene alle più disparate personalizzazioni per quello che riguarda il ripieno degli elementi che compongono la treccia, ma procediamo con ordine.
INGREDIENTI:
- 600gr di semola di grano duro rimacinata
- 370gr di acqua
- 12gr di lievito di birra
- 100gr di olive
- 120gr di provola dolce
- 100gr di salame
- olio EVO
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- 4 uova
Sciogliere in un contenitore lo zucchero e il lievito nell’acqua.
Impastare la farina con l’acqua, aggiungendo verso la fine il sale e 3 cucchiai di olio. Se utilizzate l’impastatrice utilizzate il pratico gancio per ottenere una perfetta incordatura.
Formare una palla liscia e lasciare lievitare per 2 ore coperta da un canovaccio umido. L’impasto lieviterà molto, quindi adagiatelo in un contenitore piuttosto capiente. Nel frattempo preparare il ripieno della treccia tagliuzzando a dadini i 3 ingredienti scelti.
Rovesciare l’impasto lievitato su un piano di lavoro infarinato di semola, prelevare 100gr circa di pasta per il decoro finale e dividere in 3 parti uguali. Formare 3 rotolini e allargarli schiacciandoli con le mani (arrivare ad una larghezza di poco meno di 10 cm) come si vede nelle foto seguenti prima di farcirli e richiuderli. I tre rotolini dovranno essere lunghi 30-40 cm.
A questo punto è possibile iniziare a formare la treccia, alternando uno sopra l’altro, i tre rotolini farciti.
Richiudere la treccia a corona trasferendo il tutto su un foglio di carta da forno. Incorporare le uova, opportunamente lavate, fissandole con delle striscioline di pasta ottenute da quella parte dell’impasto che era stata precedentemente messa da parte e lasciar riposare per ulteriori 30 minuti. La treccia, rilievitando e gonfiandosi, perderà tutte le imperfezioni provocate dall’assemblaggio. Terminare questa fase spennellando abbondantemente con un uovo sbattuto e decorando eventualmente a piacere con dei semi di lino.
Praticamente il lavoro è fatto! Non resta che infornare a 180°C per 40-50 minuti fino a raggiungere una perfetta doratura della crosta e servire in tavola, magari accompagnato da altri prodotti da forno e da ricchi salumi.
Buon appetito e alla prossima !