- Partenza: Les Chapieux – Rif. La Nova, mt. 1577 (ore 7,45)
- Col de la Seigne, mt. 2512 (ore 10,45)
- Rifugio Elisabetta Soldini, mt. 2195 (ore 11,45)
- Arrivo: Rifugio Maison Vieille, mt. 1956 (ore 16)
- Distanza percorsa: 25,3 km
- Dislivelli: +1894 -1491
Tappone E-P-I-C-O ! Il rientro in Italia avviene con questo autentico tappone, iniziato da Les Chapieux sotto la solita fredda pioggerellina. Da autentici puristi abbiamo evitato la navetta-bus che ci avrebbe risparmiato 1 ora di cammino e abbiamo iniziato la dolce e lunga salita verso Col de la Seigne, accompagnati da schiarite sempre più convincenti.
L’ultimo settore di salita è stato percorso sotto un sole abbagliante per il riverbero della neve fresca.
L’emozione è incredibile: abbiamo salito gli ultimi 4-500 metri di dislivello innevati da un candido manto bianco caduto nella notte.
Discesa rapida fino al Rifugio Elisabetta Soldini con un forte e gelido vento che spazza via la neve più soffice e farinosa.
Polentona con i funghi annaffiata da una bella birra e poi di nuovo giù in discesa fin quasi a sfiorare la morena esterna del Ghiacciaio del Miage.
Da qui parte l’attacco del sentiero-balcone della Val Veny che sale rapidamente all’alpeggio di Arp Vieille tra i fischi di allarme delle marmotte.
Panorama eccezionale, impreziosito dalla leggera imbiancata sui ghiacci eterni e dal classico paesaggio valdostano ricco di fioriture.
La fatica si fa sentire mentre saliamo di nuovo tra piste e impianti del comprensorio di Courmayeur.
Ultima discesa nel bosco di Checrouit e finalmente arriviamo al Rifugio Maison Vieille, dove ci accomodiamo in una cameratina da 4 posti divisa con 2 escursionisti francesi.
Di seguito la ricca galleria:
Che spettacolo ragazzi !!!!!