Non mi cimento quasi mai in questo genere di test, ma in questo caso, complice l’albero di Natale, ho voluto fare un’eccezione per confrontare la resa dello sfuocato (bokeh per gli anglosassoni) dei vari obiettivi in mio possesso.
I partecipanti al test, effettuato con una fotocamera GH2, sono stati i seguenti:
- Lumix 20mm
- Lumix 14/45mm
- Lumix 100/300mm
- Samyang 85mm
- Sigma 105mm Macro
- Olympus 50mm OM
Il test è stato effettuato utilizzando delle statuine dei Re Magi posizionate in modo da avere sullo sfondo l’albero di Natale. In questo modo si ottengono dei punti-luce sfuocati che consentono di avere un’idea della differente resa del bokeh degli obiettivi. Gli scatti sono stati effettuati alla massima apertura possibile, eccezion fatta per i luminosi Samyang e OM per i quali ho fatto 2 scatti, provando a chiudere un po’ il diaframma.
Di seguito i risultati ottenuti:
Il piccolo “pancake” Lumix si comporta abbastanza bene. I punti luce non sono perfettamente circolari. L’immagine ha una tridimensionalità molto marcata.
Il tuttofare Lumix, nonostante la scarsa luminosità, si difende piuttosto bene. Lo “stacco” dei piani non è sufficientemente marcato, ma il risultato è tutto sommato gradevole.
Delusione per il Lumix 100-300 @100mm. L’area fuori fuoco non è gradevole.
A 300mm il Lumix 100-300 migliora decisamente. Certo, la foto ha tutt’altra composizione, ma i punti-luce sullo sfondo sono ben resi.
Il Samyang 85mm è, come prevedibile, il migliore. E’ una lente fantastica per chi ama giocare con la profondità di campo e la resa dei punti-luce è perfetta.
Chiudendo il diaframma del Samyang, manuale, a F2,8 si nota la presenza delle 8 lamelle che rendono i punti luce, appunto, ottagonali.
Il Sigma 105mm sforna un risultato abbastanza gradevole, ma molto lontano dal Samyang.
Ottima prova per il vecchio ed economico “cinquantino” OM che si comporta molto bene in quanto a tridimensionalità, ma è inferiore al Samyang nella resa dei punti-luce.
Anche in questo obiettivo manuale, chiudendo il diaframma si notano le lamelle (in questo caso 6) e i punti-luce diventano esagonali.
Le mie conclusioni confermano le previsioni: il Samyang 85mm è un obiettivo da avere se si cerca il massimo in termini di sfuocato, sia per quanto riguarda la quantità, ma anche la qualità. La foto della piccola Pinscher Shakira in apertura dell’articolo è stata realizzata con questa lente.
Di seguito riporto una galleria con le foto presenti nell’articolo a risoluzione più elevata: